Una brutta storia ancora, sempre protagonisti ignari animali, contro essere umani senza anima. I Carabinieri Forestali hanno effettuato controlli preventivi su esche e bocconi avvelenati a Cattolica attraverso la propria Stazione Forestale di Morciano. Con l’ausilio del nucleo cinofilo antiveleno proveniente dalla Stazione Parco di Bosco di Corniglio (PR) è stata messa in campo una capillare perlustrazione delle zone maggiormente frequentate da animali da compagnia e da bambini. Questi “speciali” cani, addestrati ed impiegati dai nuclei cinofili per il rinvenimento di bocconi avvelenati, dopo un breve periodo di addestramento, riescono a lavorare anche in ambiente urbano senza subire interferenze dalla presenza di persone o altri animali. Il fenomeno delle esche e dei bocconi avvelenati interessa principalmente le aree vocate alla raccolta dei tartufi e zone nella quali sono state segnalate predazioni nei confronti degli animali da cortile. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati registrati analoghi fenomeni anche in diverse aree fortemente antropizzate, a causa delle lamentele derivanti da alcuni cittadini derivanti della presenza di escrementi di animali non raccolti dai proprietari oppure dalla scarsa tolleranza della presenza di animali da compagnia. Per tutelare i cittadini e contemporaneamente tranquillizzare la popolazione residente (troppo spesso allertata anche con fake-news divulgate su vari social network), i Carabinieri hanno deciso di effettuare ciclicamente queste attività preventive, per l’eventuale “bonifica” delle zone maggiormente frequentate dai bambini e dagli animali da compagnia.
Cronaca
20:05 - Romagna