Fermato da una Volante della Polizia di Stato e controllato nei documenti non ne aveva alcuno con sè. Sicura l'origine straniera, almeno da come l'uomo parlava. L’atteggiamento sospetto dello straniero, che manifestava disagio e stato di agitazione, insospettiva i poliziotti: si scopriva così che si trattava di un cittadino argentino così come da egli dichiarato, ma con generalità differenti rispetto a quelle fornite. Con le giuste generalità risultava infatti che nei suoi confronti pendeva un mandato di arresto internazionale ai fini di una estradizione in Argentina, per il reato di falsificazione di documenti. Il 38enne veniva quindi tratto in arresto dagli agenti ed accompagnato presso la Casa Circondariale di Rimini, a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Bologna.
Cronaca
16:52 | 13/08/2018 - Rimini