Un agguato nel vero senso della parola, quello subito da una persona di 90 anni e dalla propria propria figlia. I due ieri sera sono stati aggrediti da una malvivente, nel tentativo di porre in essere una rapina. Il fatto è accaduto in via Marconi a Viserba, quando le due persone attorno alle ore 20,15, sono scese dalla propia vettura per "fare scalo" ad uno sportello bancomat. Ovviamente hanno prelevato soldi lasciando la macchina aperta nelle vicinanze. Ma una volta effettuato il prelievo, una rapinatrice che li aveva tenuti d'occhio, di 28 anni, dimorante a Misano, si è infilata di corsa nell'abitacolo dell'auto di proprietà della coppia, estraendo via le chiavi dall'abitacolo. Nel momento in cui l'anziano e la figlia hanno fatto ritorno al mezzo, la ragazza ha iniziato a pretendere senza ragione una banconota da 50 euro per la restituzione delle chiavi, altrimenti li avrebbe rimandati a casa a piedi. Il padre non ha ceduto al ricatto, anzi ha cercato di riprendesi quello che gli era stato tolto. Da questo diniego è nata una zuffa. A quel punto la ricattatrice ha preso una mano dell'uomo e lo ha morso con violenza. Quindi si è appropriata di una borsa appartenente alla vittima, che conteneva l' apparecchio acustico dell'anziano, scappando subito a gambe levate. Ma sfortunatamente la corsa della ladruncola è stata di breve durata. Da quelle parti stava transitando una pattuglia della Polizia di Stato, che attratta dalle urla dei derubati, ha provveduto a bloccare la maldestra giovane. Portata in Questura, la stessa è stata arrestata con l' accusa di tentata estorsione e rapina impropria. Quindi trasferita presso la Casa Circondariale di Forlì
Cronaca
17:36 - Rimini