Oltre 40 adesioni di enti del terzo settore per il primo spazio di confronto con il mondo giovanile, finalizzato alla programmazione condivisa e all’attivazione di percorsi collaborativi con l’amministrazione comunale.
L’incontro preliminare si è tenuto ieri nella sala del consiglio comunale, in cui gli enti del territorio hanno avuto l’opportunità di presentarsi e raccontarsi, da quelli radicati nel territorio fino alle nuove realtà composte da giovani e giovanissimi.
A dialogare con i presenti, una cinquantina, la sindaca Daniela Angelini, la vicesindaca e assessora alle Politiche giovanili Sandra Villa, l’assessore al Turismo Mattia Guidi e la dirigente del settore Servizi alla persona Laura Rossi.
Tante le questioni sollevate: la necessità di avere dei luoghi dedicati ai giovani, ma anche di spazi in cui essere ascoltati e seguiti, la necessità dell’educazione digitale, l’urgenza di ridare la prospettiva del futuro alle nuove generazioni attraverso opportunità concrete per realizzare i propri sogni. Il tavolo - a cui prendono parte gli operatori del settore - si pone l’obiettivo di diventare uno spazio di incontro, confronto e coprogettazione, con lo scopo di rendere Riccione una città a misura di giovani.