Città green, mobilità, turismo e commercio di vicinato: le priorità di Confesercenti per i candidati a sindaco di Misano Adriatico
Misano Adriatico, 23 aprile 2024 - Ambiente e territorio, viabilità e trasporti, commercio e turismo: in vista delle elezioni amministrative di Misano Adriatico, l’8 e 9 giugno, Confesercenti ha preparato un documento per i candidati a sindaco in cui delinea le priorità degli operatori per il rilancio dell’economia misanese.
“Le proposte sono il frutto di un confronto interno all’associazione e mirano a inserirsi nel dibattito elettorale per portare la prospettiva degli operatori economici misanesi – commenta il presidente di Confesercenti Misano, Antonio Gaia –. Verranno infatti inviate a tutti i candidati. Auspichiamo che alcuni dei punti che solleviamo nel nostro documento possano essere inclusi all’interno dei loro programmi elettorali”.
Entrando nel merito delle proposte, il primo punto riguarda la tutela del territorio, spiega Gaia. “Misano è riuscita a conservare numerosi spazi verdi se confrontata con le città costiere limitrofe. Riteniamo che sia cruciale preservare e valorizzare queste aree, uscendo dalla logica della speculazione immobiliare e della cementificazione. Misano dovrebbe qualificarsi come una destinazione turistica green, in modo da attirare un turismo di qualità, anche internazionale”.
Un altro punto cruciale è quello della viabilità. “La nuova giunta dovrebbe concentrarsi sul migliorare il collegamento tra le frazioni, anche valorizzando i percorsi ciclopedonali e di mobilità lenta, e il collegamento della città con i luoghi sensibili della mobilità, dell’economia e del turismo come la stazione di Rimini, l’aeroporto e la fiera. Due infrastrutture strategiche, in quest’ottica, sarebbero il sottopasso di collegamento tra via del Carro e il mare per unire l’entroterra e l’autodromo con la zona turistica e il prolungamento del TRC fino a Cattolica”.
Altra priorità è il tema del commercio di vicinato. “Vive anni di profonda crisi e sicuramente non esistono ricette miracolose in mano a un’amministrazione locale. Ciò detto, riteniamo ci siano alcune strategie che possano essere messe in campo per mitigare questa crisi e potenziare l’offerta commerciale misanese. Innanzitutto è necessario riqualificare le vie del centro commerciale naturale intorno a piazza Repubblica tramite nuovi arredi, un ripensamento della viabilità per migliorarne gli ingressi, e nuovi servizi e spazi pubblici, per esempio l’ufficio informazioni turistiche IAT dovrebbe essere convertito in un vero centro del turismo, con sale convegni e spazi per eventi”.
“Nell’ottica di tutelare il commercio di prossimità e proteggere il territorio - prosegue Gaia -, riteniamo fondamentale contrastare l’insediamento dei grandi centri commerciali e di poli logistici, progetti ormai superati che contribuiscono al consumo del suolo e acuiscono le difficoltà del tessuto economico locale”.
Infine la nuova amministrazione si dovrà confrontare con le conseguenze della direttiva Bolkestein. “A Misano i bar ristoranti di spiaggia rappresentano un’offerta commerciale e turistica di eccellenza, strategica anche per il processo di destagionalizzazione - conclude il presidente di Confesercenti -. Per questo motivo è importante tutelare queste attività, insieme ovviamente ai titolari di stabilimento balneare, alla luce del contenzioso riguardante le concessioni demaniali, nel quale il Comune svolgerà un ruolo centrale”.
Il documento integrale con le proposte di Confesercenti Misano per i candidati è sul sito www.confesercentirimini.it/proposte-misano