Nel pomeriggio di ieri i carabinieri della Stazione di Misano Adriatico hanno tratto in arresto un albanese classe ’76, K.E., in Italia senza fissa dimora, attualmente domiciliato presso una struttura ricettiva di Cattolica, nullafacente, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sottoposto a controllo edè stato sorpreso con una dose da 1 gr. di cocaina. Interrogato quindi su quale fosse il proprio domicilio, per poter dare corso alla perquisizione domiciliare, ha riferito falsamente ai carabinieri di essere alloggiato presso diverse strutture alberghiere id Cattolica. Ma i carabinieri di Misano, dopo un’attenta attività di ricerca, sono riusciti ad individuare la struttura dove realmente risultava alloggiato l’albanese e hanno effettuato un’approfondita perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di 80 gr. di cocaina, suddivisa in tre involucri nascosti dietro l’armadio della stanza. Un buon volume d’affari, quello documentato dai carabinieri, che oltre allo stupefacente hanno rinvenuto anche più di 3.000 euro in contanti, in banconote di piccolo e medio taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.