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Ritrovati otto chili di cocaina. Scoperti in cucina, precisamente nel frigorifero, sotto dei pallet e in parte in buste celate tra le piastrelle della cucina. Un record di nascondigli. Ma non finisce qui. La Guardia di Finanza, oltre alla sostanza stupefacente ha trovato nella casa di un uomo di 44 anni albanese, imprenditore nel settore dell’immobiliare, residente nella zona di Sant’Aquilina pure: monete da collezione, orologi di lusso (da verificare se autentici), 80mila euro nascosti in varie zone dell'abitazione. Infine, è scattata pure una denuncia per detenzione abusiva di armi: nell’abitazione sono state trovate 35 munizioni riconducibili a due diverse pistole.
Così le manette sono scattate ai polsi della persona mercoledì mattina, dopo una perquisizione delle Fiamme Gialle. Domani mattina lo stesso indiziato sarà interrogato per la convalida dell'arresto nella casa circondariale di Rimini. Questa vicenda si riconduce ad una indagine partita lo scorso anno. A San Benedetto del Tronto venne fermata un fuoristrada, sempre guidato da un albanese, ma di stanza a Rimini. Su questa auto vennero sequestrati ben due chili di cocaina. Quindi l'indagine è proseguita e si è giunti strada facendo al connazionale arrestato ieri; i sospetti che si potesse trovare altra droga in casa di questo ultimo erano alti. Gli investigatori hanno avuto ragione.
