Nella seduta di ieri del Consiglio provinciale prosegue il cammino verso l’adozione della proposta di Piano Territoriale di Area Vasta, che comprenderà anche la decisione sulle osservazioni presentate. Complessivamente sono pervenute osservazioni da 35 soggetti proponenti (13 tra Comuni ed Enti pubblici, 6 associazioni e 16 soggetti privati), un numero non alto a riprova di un buon lavoro partecipativo preliminare di condivisione a livello territoriale. I temi delle osservazioni concernono per lo più le funzioni sovralocali/mobilità/viabilità, il fondo di equità/rigenerazione urbana e territoriale e le tutele dell’ambiente e del paesaggio. L’iter, come illustrato ai consiglieri, prevede all’inizio di luglio l’adozione della proposta di Piano, per poi procedere all’approvazione definitiva entro l’anno, dopo il parere del Comitato urbanistico regionale.
Il Consiglio provinciale ha approvato a maggioranza (contraria l’opposizione) la variazione n. 5/2024 al Bilancio di previsione 2024-2026. La variazione si sostanzia, principalmente, nell’integrazione delle risorse destinate al servizio di taglio della vegetazione spontanea su banchine, scarpate e aree verdi lungo la rete viaria provinciale per complessivi 100 mila euro, mentre altri 100 mila euro riguardano interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nell’edilizia scolastica. Sempre sul versante delle spese sono previsti 17 mila euro per progetti delle pari opportunità e, sempre in tale ambito, altri 19 mila euro finanziati dalla Regione Emilia-Romagna per il progetto “Lavoro Libere Tutte” che promuove iniziative di welfare aziendale che migliorano l’organizzazione del lavoro. Altri 15 mila euro vengono destinati per arredi scolastici (tra questi, le attrezzature sportive della nuova palestre dell’Istituto Valgimigli). Le maggiori spese sono finanziate principalmente dall’incremento pari a 150 mila euro della previsione di incasso dell’imposta provinciale di trascrizione, imposta che grazie al buon andamento delle vendite di auto nuove e usate sta registrando un gettito superiore alle previsioni.
È stata poi approvata all’unanimità la convenzione tra la Provincia di Rimini e i Comuni di Rimini, Riccione, Santarcangelo e Morciano per l’assegnazione e l’utilizzo delle palestre annesse agli istituti scolastici di pertinenza provinciale. La convenzione disciplina i rapporti per l’assegnazione, alle società sportive ed enti che ne faranno richiesta, delle palestre annesse agli istituti scolastici provinciali per lo svolgimento di attività in orario extrascolastico.