Controlli nel settore dell'edilizia e dei cantieri da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Rimini.
Tra le infrazioni rilevate si segnalano inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro quali utilizzo non adeguato di impalcature e ponteggi atte ad eliminare pericoli di caduta dall’alto, mancata assicurazione di idonea viabilità di cantiere, omessa vigilanza sulla sicurezza e sulla verifica del Piano Operativo di Sicurezza e omessa osservanza alle disposizioni di utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale. Nove le ditte controllate e per sette è stato adottato il provvedimento sospensivo dell’attività imprenditoriale. Sono state sospese: a Rimini: tre attività edili gestite da imprenditori italiani, in cui è stato riscontrato un utilizzo non adeguato di impalcature e ponteggi atti ad eliminare pericoli di caduta dall’alto e viabilità di cantiere non conforme. A Riccione: quattro attività edili gestite da imprenditori italiani e stranieri, in cui è stata riscontrata la mancata osservanza delle disposizioni circa l’utilizzo dei d.p.i. e un utilizzo non adeguato di impalcature e ponteggi atti ad eliminare pericoli di caduta dall’alto.
Sono state inoltre sanzionate un’altra attività edile e un Libero Professionista per omessa vigilanza e per non aver verificato la corretta applicazione delle disposizioni contenute nel Piano Operativo di Sicurezza. Complessivamente sono state elevate oltre 120.000 euro di sanzioni amministrative.