"Sono ancora interdetto dalle recenti dichiarazioni del Viceministro Bignami,
riguardo l'iniziativa governativa di erogare un contributo forfettario di 6000€ per l'acquisto di beni
mobili. Le parole esatte di Bignami sono state: <<Sono pronti 6000€ forfettari per qualsiasi
cittadino che li voglia chiedere. Deve essere varata la norma, ma se ci sono persone dirette o
eterodirette dal Pd che vogliono continuare a fare di tutto ciò un'arma di lotta politica, glielo
diciamo con franchezza: siamo pronti anche a non darglieli>>.
Ritengo che escludere dei cittadini dall'accesso a un sostegno economico pubblico sulla base delle
loro presunte affiliazioni politiche è una violazione dei principi di equità e imparzialità che
dovrebbero guidare l'azione di governo.
Le parole di Bignami sono inaccettabili e rappresentano un grave abuso di potere. I fondi pubblici
devono essere distribuiti in modo equo e trasparente, senza discriminazioni di alcun tipo. Non
posso non esprimere preoccupazione, sottolineando che tali dichiarazioni minano la fiducia nelle
istituzioni e nell'equità delle loro decisioni.
Il governo Meloni è chiamato a prendere una posizione chiara e netta a tal proposito, garantendo
che l'erogazione dei fondi avvenga nel rispetto della legge e dei diritti di tutti i cittadini,
indipendentemente dalle loro idee ma soprattutto nel riguardo della libertà di pensiero e di
parola".