Giovedì 3 aprile torna a San Giovanni in Marignano Itinerari letterari, la rassegna dedicata ai libri e agli autori che da anni ospita scrittori, musicisti, autori scandendo la primavera e l’estate con una serie di appuntamenti che hanno al centro la letteratura, le parole e le note.
“Itinerari letterari è una rassegna che si è particolarmente radicata nella vita culturale marignanese e non solo - commenta l’assessora alla cultura Federica Cioppi - ed è arrivata con successo all’ottava edizione grazie a un format innovativo e coinvolgente. Anche quest’anno - in armonia con il calendario degli eventi principali del Comune, abbiamo immaginato insieme al direttore artistico Emiliano Visconti un viaggio nelle stagioni: in quella primaverile tre appuntamenti alla Casa della Cultura dedicati agli scrittori, e in quella estiva tre serate all’arena spettacoli che ci faranno scoprire la vita umana e artistica delle più grandi icone musicali di tutti i tempi, con le contaminazioni dei linguaggi visivi del circuito BiblioUp”.
Il fil rouge che lega gli appuntamenti primaverili è la biografia letteraria, le date estive invece sono legate a figure leggendarie della musica occidentale del secondo Novecento.
Si comincia il 3 aprile (ore 20.45, Casa della Cultura) entrando nel mondo di Ernest Hemingway guidati da Matteo Nucci, autore antiaccademico innamorato dei miti greci delle origini, dei poemi omerici, e di tauromachia; temi a cui ha dedicato avvincenti e profonde pubblicazioni, in una forma di saggio narrativo che riaffiora anche tra le pagine di questo suo nuovo Sognava i leoni. L’eroismo fragile di Ernest Hemingway. Protagonista è il grande scrittore americano, anzi, più precisamente, quella parte di Hemingway meno celebrata dai tabloid e che si nasconde tra le pieghe della sua letteratura. È lì, rileggendone i racconti e i romanzi, che Nucci scopre quello che chiama “l’eroismo fragile” dell’autore. La scrittura fa altro rispetto a ciò che fanno le foto o la stampa. Solo nella scrittura e nel processo di scrittura può aprirsi lo spazio e il tempo in cui l’uomo si mette a nudo, in cui non ha niente da dimostrare se non la capacità di raccontare, facendo immergere i lettori di più generazioni nella perfezione limpida che ha saputo imporre alla letteratura americana e non solo.
Protagonista del secondo appuntamento, lunedì 7 aprile, sarà invece Marie Curie, la grande scienziata che vinse due volte il Premio Nobel. Sara Rattaro, nel romanzo Io sono Marie Curie, la insegue nella sua vita caparbia, nel mondo che ha dovuto affrontare “quando si ritrova improvvisamente sola, costretta a confrontarsi con l'ostilità dell'ambiente scientifico maschilista e conservatore e inizia una battaglia per affermare la sua identità e il suo ruolo nel mondo.” Ci troveremo così a ripercorrerne le sfide personali e le avventure misteriose che resero grande e indimenticabile la sua figura. Venerdì 11 aprile chiude la fase primaverile della rassegna Fabio Stassi che nella sua imprevedibilità ha da poco pubblicato un libro che già dal titolo, Bebelplatz, fa presagire come si faccia in fretta ad entrare nel mondo di Fahrenheit 451, ovvero nella temperatura alla quale le pagine dei libri prendono fuoco. Tra le pagine di Stassi emergono le figure di cinque scrittori italiani “destinati alle fiamme dai nazisti: Pietro Aretino, il cantore della libertà rinascimentale; Giuseppe Antonio Borgese, cittadino del mondo e inguaribile utopista; Emilio Salgari, antimperialista amato in Sudamerica; Ignazio Silone, antifascista radicale, e Maria Volpi, unica donna della lista, disinibita narratrice del piacere e dell’indipendenza femminile.” Ed è ricordandone le figure che Stassi ci consegna una nota di speranza, perché ci ricorda come la ribellione si impara leggendo, e ogni lettore, per qualsiasi potere, “è sempre una minaccia”.
Ed è proprio con la figura di un instancabile e inguaribile lettore che si apre la sezione estiva di Itinerari Letterari. Domenica 6 luglio (ore 21.15, arena spettacoli) entreremo infatti nel mondo di quel “filosofo ignorante” che fu, secondo una definizione da lui stesso coniata, Giorgio Gaber. Attraverso video d’epoca emozionanti, esilaranti e intelligenti, Emiliano Visconti con Giorgio Gaber. Filosofo ignorante ripercorrerà alcune delle tappe fondamentali che, dalla neonata televisione portarono Gaber nei teatri della penisola, rimescolando anno dopo anno il canovaccio dei suoi testi sempre pronti a riplasmarsi per raccontare il modo in cui il mondo stesso muta.
Anche Franco Battiato sui libri ci ha passato buona parte del suo tempo e dai libri ha tratto alcune delle perle che verranno riproposte venerdì 11 luglio in Franco Battiato e il cinghiale bianco. A raccontare gli anni fondamentali in cui Battiato rivoluzionò il mondo della musica italiana ci sarà Fabio Zuffanti, uno dei più competenti biografi del Maestro siciliano, in libreria con il suo testo definitivo Sacre sinfonie. Battiato: tutta la storia (Il Castello 2025). Per questa occasione sul palco con lui salirà Andrea Amati, cantante e cantautore riminese che, accompagnato dal piano di Stefano Zambardino, offrirà riletture di alcune delle perle del repertorio di Battiato. Sarà un viaggio avvincente nel mistero di quei testi e di quelle musiche che sembravano provenire da un altro universo. Un universo in cui abita il famoso cinghiale bianco.
Johnny Cash, invece, leggeva poco e leggeva soprattutto la Bibbia, forse per capire meglio come disobbedire a tutti i comandamenti dati e non dati. La sua incredibile avventura che va dagli albori della nascita del rock, presso i Sun Studios, fino a una vecchiaia celebrata come raramente capita alle rock star, verrà ripercorsa venerdì 18 luglio in Johnny Cash: al di là del bianco e del nero, un racconto appassionante a cura di Emiliano Visconti accompagnato dal duo Acusting Plays. Tra continue dannazioni e redenzioni, sprofondando fino all’inferno per riemergere più tenace che mai, Johnny Cash ha forse raccontato l’America della frontiera come pochi romanzieri hanno saputo fare.
Itinerari letterari è una rassegna del Comune di San Giovanni in Marignano con la direzione artistica di Rapsodia di Emiliano Visconti e la collaborazione di Aps Pro Loco.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: Biblioteca comunale
Tel. 0541.828157 e [email protected]
tel. 0541.828124 e [email protected]