Per info e segnalazioni:
geronimo it diffusione-articolata-delle-scuole-nel-territorio-A5597 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 15:52 | 16/03/2019 - Santarcangelo

"Diffusione articolata delle scuole nel territorio"

"Dare risposte concrete al mondo dell’istruzione. Lo sta facendo questo Governo con l’obiettivo di creare le condizioni giuste per la crescita e il futuro del Paese".  E’ questo in estrema sintesi il messaggio lanciato ieri sera, a Santarcangelo, dal ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, che, accompagnato dall’on. Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, è stato accolto, in una sala gremitissima, dal candidato sindaco Domenico Samorani, dal segretario provinciale del Carroccio riminese, Bruno Galli, e da esponenti locali del Movimento.

"La scuola -si legge in una nota della Lega - deve lavorare sull’orientamento, guardando alle attitudini dei ragazzi, al tesoro che c’è dentro di loro da esprimere in futuro, ha ribadito il ministro. E ancora: da valutare, poi, non è la persona, ma la preparazione in una materia o in una disciplina.  Insomma: la scuola deve essere un luogo di formazione di coscienze libere, critiche, curiose e aperte al mondo. Ma l’ideologia e la propaganda non devono entrare nella scuola: la passione politica è un valore e la scuola deve fornire le conoscenze storiche e culturali indispensabili alla creazione di coscienze libere di esprimersi e orientarsi nella società. Infine un abbraccio da parte di Bussetti alla Romagna e ai romagnoli, con un particolare augurio a quelle persone di valore e di grandi ideali che si candidano perché condividono la necessità di un cambiamento".

Morrone, dando il benvenuto a Santarcangelo a Bussetti, ha ricordato come sia "indispensabile mantenere una diffusione articolata delle scuole sul territorio, in campagna come nelle aree montane, in particolare le scuole dell’infanzia, elementari e secondarie di primo grado. Rappresentano, infatti, un presidio indispensabile per le località meno centrali e per i loro abitanti, un servizio che si deve offrire a tutte le famiglie, perché non ci siano cittadini di serie A e di serie B".