Proseguono con tre incontri, promossi dall’associazione Futuro Verde sul tema DONNE E BENESERE NELLA GREEN ECONOMY, le iniziative della seconda edizione del progetto dell’Ufficio Pari Opportunità della Provincia di Rimini “Gea: L’estate del rispetto”.
Il messaggio che vuole veicolare “Gea: L’estate del rispetto” è che una società che faccia proprio il valore del rispetto per ogni forma di vita e per ogni aspetto della natura possa produrre una forte barriera contro tutti i tipi di violenza e di discriminazione.
La consigliera alle pari opportunità Barbara Di Natale sottolinea che: “la parità di genere e l’educazione al rispetto sono valori irrinunciabili ed un impegno prioritario delle istituzioni. E’ necessario educare al rispetto, educare alla parità, educare all’idea che con la forza non si può costruire uno strumento di dialogo e, per il cambiamento culturale, per l’inclusione per superamento degli stereotipi è necessario lavorare sulle giovani generazioni. Per questo con il progetto GEA: l’estate del rispetto, la provincia di Rimini ha attivato modalità efficaci e azioni innovative di promozione per la diffusione della cultura del rispetto anche della cultura green.”
Il primo incontro del ciclo promosso da Futuro Verde, sul rapporto tra donne e green economy, è previsto questo venerdì 1 settembre a Bellaria-Igea Marina alle ore 18 presso il centro Belli, mentre il secondo, incentrato sull’imprenditoria green, andrà in scena sabato 16 settembre ore 11 nella cornice di Giardini d’Autore; mentre l’incontro conclusivo venerdì 29 settembre a Poggio Torriana presso il Mulino Sapignoli alle ora 18, sul turismo sostenibile, vedrà la partecipazione del presidente della Provincia Jamil Sadegholvaad.
Come per la prima edizione, il progetto si articola lungo i mesi estivi e di inizio autunno con la collaborazione di numerose associazioni e con la proposta di una serie di iniziative (incontri, escursioni in mare e laboratori) per prevenire e contrastare la violenza di genere ed educare alla cultura del rispetto e della protezione di tutti gli esseri viventi e dell’ambiente che ci circonda. Le associazioni coinvolte, oltre a Futuro Verde, sono Fondazione Cetacea, Legambiente Valmarecchia, WWF, Marinando, Futuro Verde, CRAS, Smoke Box, UISP e Giardini D’Autore.