Dopo due anni di stop torna il Somar Lungo, la grande biciclettata stavolta per la pace

Dopo 2 anni di stop, causa Covid torna… il Somar Lungo, la grande biciclettata di Pasquetta (una tradizione che risale al settecento e di cui si hanno notizie almeno fin dal primo ‘800 e recuperata negli ultimi anni) super richiesto dai riminesi e dai turisti, giunta alla Quattordicesima edizione!

Le cronache raccontano che la mattina del lunedì di Pasqua gli abitanti di Borgo Marina si sfidavano in una sorta di palio sul dorso di somaro, anche più di uno sulla stessa bestia - da qui il "Somar lungo"- intorno alla chiesa di San Nicolò. Al termine della gara, i borghigiani raggiungevano Covignano e le Grazie a dorso degli stessi asini o a piedi, mentre i signori viaggiavano in carrozza. Giunti sul colle si mangiava al sacco nei prati, la ligàza, e la giornata si concludeva con le preghiere del Vespro.

Quest’anno il Somar Lungo è dedicato alla Pace. Il corteo di biciclette, palloncini, carrozze e somarelli sfilerà lungo le vie di Rimini, partenza alle ore 8.45 dal Caffè delle Rose a marina centro fino al Santuario delle Grazie a Covignano, arrivo previsto per le ore 13. Faremo sosta in Piazza Cavour dove assisteremo alla rappresentazione musicale dell’inno nazionale Ucraino, eseguito dai ragazzi dell’Istituto Musicale Pareggiato G. Lettimi; assieme ad una delegazione di profughi ucraini, ascolteremo le testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto in prima persona gli orrori della guerra.

Riprenderemo poi le nostre bici e faremo tappa alla Centrale Idrica della Società Romagna Acque, sul colle di Covignano, per una visita guidata per capire come l’acqua arriva alle nostre case. Alle h 13 ci ritroveremo tutti insieme nella piazzetta antistante il Santuario, attrezzata con tavoli e panche, per gustare la ligaza, il pranzo al “sacco” tipico romagnolo.

Tante le iniziative anche per il pomeriggio: spettacolo comico e clownerie, per grandi e i piccini, “Qui e ora” del comico Francesco Checco Tonti. Per chi non è mai sazio di cultura: Visita al Museo degli Sguardi, aperto per l’occasione con visita guidata dalle 15 alle 17.

E poi …Santa Messa!