Cronaca 16:38 | 24/04/2025 - Rimini

Due irregolari e sette abusivi scovati dalla Polizia di Stato tra ex colonie, stazione e zona sud

La Polizia di Stato di Rimini, nell’ambito di calendarizzati e mirati servizi antidegrado, volti al controllo di immobili che potrebbero essere occupati abusivamente ed al contrasto della criminalità diffusa e dell’immigrazione clandestina, nella mattinata odierna ha eseguito un intervento negli immobili abbandonati dell’ex colonia Bolognese, dell’ex colonia Enel e nelle aree limitrofe della stazione ferroviaria e nella zona di Rimini sud.

L’obiettivo di tali controlli consiste principalmente nell’evitare che l’occupazione abusiva possa generare degrado urbano ed alimentare quindi la percezione di insicurezza dei cittadini. Sovente, inoltre gli immobili illecitamente occupati diventano luogo di elezione per la consumazione di reati di varia natura, senza dimenticare i rischi per l’incolumità delle stesse persone occupanti che discendono dalle precarie condizioni di sicurezza in cui versano questi edifici. La situazione degli immobili controllati è stata infatti segnalata dai cittadini, che manifestano una crescente preoccupazione per la presenza in quell’area di soggetti “sbandati”, che rappresentano un pericolo per i residenti.

Nello specifico, gli agenti della Questura di Rimini, supportati dagli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Bologna, dall’Arma dei Carabinieri e dall’unità cinofila della Polizia Locale, hanno effettuato un approfondito controllo di tutte le predette aree, rintracciando all’interno degli edifici abbandonati, in totale 7 persone, tutte straniere, che saranno segnalate per il reato di invasione di terreni ed edifici. Altresì, durante i controlli effettuati nei pressi della stazione ferroviaria e in zona Rimini sud, sono state identificate oltre 50 persone, di cui 4 soggetti con pregiudizi di polizia, per i quali l’Ufficio Immigrazione ha avviato le procedure di espulsione anche mediante accompagnamento nei CPR.