Opinioni 14:43 | 24/04/2025 - Rimini

Celebrazioni 25 aprile e morte del Papa, l'on. Colombo chiede rispetto

"Leggo con rammarico le parole del Sindaco di Rimini. In un momento tanto delicato per la comunità cattolica, ancora in attesa di rendere l’ultimo omaggio al proprio Capo Spirituale, simili dichiarazioni suonano fuori luogo e prive di quella sensibilità che le istituzioni dovrebbero sempre garantire.

Mi chiedo se, a parti invertite, sarebbe stato lo stesso. Se si fosse trattato di un’altra guida spirituale, avremmo forse ascoltato inviti alla pazienza, al silenzio, al rispetto dei tempi e dei riti. E invece, oggi, ci viene detto cosa avrebbe voluto il Santo Padre. Ma davvero possiamo permetterci di parlare al posto suo?

È l’Anno Santo. Il Giubileo. Un tempo di riflessione e di fede, che migliaia di persone stanno vivendo con devozione. Eppure, proprio in questo contesto, manca il rispetto. E questo fa male. Fa male leggere un discorso come quello della segretaria del PD durante la commemorazione odierna in onore di Sua Santità, che sembrava più una dichiarazione politica che un momento di unità. E a poche ore di distanza, dover prendere atto di nuove parole divisive.

Ho sempre partecipato al 25 aprile, con i suoi canti di "Bella ciao" , le bandierine e la fanfara, e oggi non chiedo altro che questo: rispetto e sobrietà.

Mi unisco, in questo, al pensiero del Ministro Musumeci.
Se proprio non si vuole rispettare il lutto, si abbia almeno il pudore del silenzio. Questo lo dobbiamo a Lui.
A chi per tanti anni è stato una guida, una presenza, un riferimento. A chi per noi c’è sempre stato."

ON. BEATRIZ COLOMBO

Fratelli d'Italia