Due minorenni e una ragazza appena maggiorenne sono stati sanzionati dalla polizia Locale di Rimini in violazione delle disposizioni governative a prevenzione del contagio da Covid-19, che come noto prevedono il divieto di circolazione dalle 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
Erano circa le 23 infatti quando gli agenti della squadra della polizia giudiziaria durante il servizio di presidio serale svolto in borghese hanno sorpreso i tre giovani in giro senza ragione a Viserba, nell’area della Galleria Commerciale "Sacramora". I tre ragazzi sono stati quindi sanzionati (come previsto dal decreto legge 19/2000) due con un verbale da 281 euro poiché circolavano a piedi, mentre al terzo giovane è stato elevato un verbale da 401 euro in quanto sorpreso alla guida del suo ciclomotore su via Sacramora. Al momento dell’identificazione però gli agenti hanno scoperto che il ragazzo, oltre ad aver violato il ‘coprifuoco’, guidava il mezzo senza avere la patente di guida. Una violazione questa che gli è costata una multa ben più salata, di oltre 5 mila euro.
Sempre nell’ambito dei servizi di presidio del territorio, la Polizia Locale del Distaccamento di Miramare ha fermato un veicolo alla cui guida veniva identificata una persona per cui era stato emesso un provvedimento di revoca della patente il primo settembre 2010. Il conducente, alla domanda degli agenti ad esibire il documento di guida, ammetteva candidamente di continuare ad usare il veicolo di sua proprietà, per motivi di necessità nonostante la patente gli fosse stata tolta. Dal controllo dei terminali attraverso la centrale radio operativa, gli agenti venivano poi a conoscenza del provvedimento di revoca a carico della persona. L’autista è stato quindi sanzionato ai sensi dell'articolo 116 del codice della strada, che prevede una sanzione di 5.110 euro, a cui si è aggiunta la sanzione accessoria del fermo del veicolo per tre mesi.