Questa mattina alle ore 05:00 circa alcuni residenti di via Burnazzi, hanno chiesto tramite il 112 NUE (Numero unico d’emergenza), l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato in quanto due giovani si erano introdotti furtivamente nel loro cortile condominiale. Appena giunti sul posto l’attenzione dei poliziotti veniva catturata da due persone che si dimenavano nel tentativo di farsi notare. Vicino a queste due persone vi era un cittadino tunisino di 16 anni mentre, accerchiato da altri residenti della zona, vi era un altro 16enne.
Riportata la situazione alla calma e assicurati i due giovani all’interno delle autovetture di servizio, i poliziotti intervenuti accertavano la dinamica degli eventi. Uno dei residenti riferiva che mentre era intento a prepararsi per poi andare al lavoro udiva lo ‘’stridere’’ del cancello carraio che dà accesso alla sua abitazione. Preoccupato, si affacciava alla finestra e notava la sagoma di un giovane tra le due autovetture parcheggiate nel cortile condominiale. Una volta accesa la luce, intimava allo stesso di andarsene ma questi non desisteva nel suo intento. Udendo le urla, un altro condomino contattava la Polizia. Il giovane, ormai scoperto dal condomino che nel frattempo era giunto in cortile, urlava all’amico di andarsene ma nel frattempo veniva attirata l’attenzione di altri residenti che scendevano in strada e bloccavano l’altro giovane intento a fuggire, appena fuori la proprietà.
I poliziotti intervenuti, una volta appurata la dinamica dei fatti, denunciavano entrambi i 16enni per violazione di domicilio. Successivamente gli stessi venivano messi a disposizione dei servizi sociali.