Nella giornata di ieri, un equipaggio di volante notava una autovettura Mazda, con a bordo tre uomini, che procedeva a forte velocità lungo la via Flaminia. Gli agenti invertivano il senso di marcia ponendosi al loro inseguimento. Accortosi della manovra, l’autista dell’auto sospetta aumentava la velocità effettuando diverse manovre pericolose che per fortuna non hanno causato gravi incidenti. Infatti, sempre ad alta velocità, l’auto oltrepassava un incrocio con il semaforo rosso transitando in una via in contromano, per terminare la folle corsa al termine di una strada senza uscita. Scesi immediatamente dall’auto, i tre occupanti scappavano nelle vie adiacenti, prendendo ovviamente direzioni opposte, inseguiti dai poliziotti. Due dei tre fuggiaschi venivano raggiunti e bloccati. Durante l’inseguimento uno dei due si disfaceva, gettandolo nel cortile di una abitazione, di un sacchettino, successivamente recuperato, contenente sette monete fuori corso, monili in oro e due orologi oltre che ad una tessera di ricoscimento da carabiniere e un tesserino dipendente ITALGAS, entrambi falsi. Inoltre, all’interno dell’auto veniva rinvenuto uno zainetto contenente tre radio trasmittenti portatili, un rilevatore di metalli e due targhe adesive contraffatte, materiale che veniva sequestrato. Accompagnati in Questura, i due un 59enne di Torino ed un 49enne di Cuneo, ammettevano di essere “topi” di appartamento giunti a Rimini nella stessa mattinata e di usare detti attrezzi per effettuare i furti. Al termine degli accertamenti, gli stessi venivano denunciati per il reato di ricettazione in concorso e muniti del provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio da Rimini della durata tre anni.
Cronaca
15:22 - Cattolica