Nel primo pomeriggio di ieri 27 luglio 2023, personale della Polizia di Statodi Rimini ha tratto in arresto un uomo italiano di 45 anni, per il reato ditentata rapina aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere e per Resistenza a Pubblico Ufficiale. Nello specifico, alle ore 13.00 circa giungeva una chiamata al Numero di emergenza 112 - NUE, nella quale una donna lamentava di essere stata vittima di una tentata rapina nei pressi della stazione ferroviaria di Viserba. Giunti prontamente sul posto, gli agenti venivano avvicinati da un uomo che raccontava in breve i fatti accorsi e indicava il responsabile della tentata rapina che veniva subito fermato e nel proprio zaino veniva rinvenuto un martello. Subito dopo gli operatori prendevano contatti con la vittima che riferiva di essere giunta in auto nel parcheggio della stazione e di aver notato un uomo con un martello in mano intento a rompere la catena di una bicicletta lì posteggiata; spaventata, racconta di aver accompagnato i bambini che erano con lei dalla madre e proprio in quel momento l’uomo proferiva delle frasi all’indirizzo della bambina più grande. La donna che temeva che l’uomo potesse danneggiare la sua auto decideva di andare a spostarla in un luogo sicuro ma una volta salita a bordo l’uomo si ripresentava e saliva nell’auto e pretendeva dei soldi e delle sigarette dalla malcapitata e al rifiuto della stessa la minacciava di morte con il martello in mano. La donna terrorizzata scappava e trovava rifugio nel vicino bar. L’uomo una volta giunto in Questura assumeva un comportamento aggressivo nei confronti degli operatori di polizia tanto da minacciarli di ucciderli inoltre sferrava dei colpi con le braccia all’indirizzo di quest’ultimi. In considerazione dei fatti accaduti, il soggetto veniva tratto in arresto e tradotto presso la locale casa circondariale.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.