La Stazione Navale della Guardia di Finanza ha scovato un nuovo caso di “Boat & Breakfast”. Praticamente barche che dovrebbero navigare con un proprietario, ad uso persona e invece si tramutano in altro. Nel caso in specie di parla di un’imbarcazione che, sebbene ufficialmente registrata come mezzo da diporto, dalle indagini è risultata essere utilizzata illecitamente come struttura ricettiva per turisti. Questo senza avere le necessarie autorizzazioni. In questo caso vengono evase le imposte di legge. I militari hanno appurato che l’imbarcazione, ormeggiata stabilmente nella darsena riminese, veniva affittata per brevi periodi a turisti offrendo pernottamenti e servizi accessori, pubblicizzati su un sito di prenotazioni online. Questo con i servizi di un bed & breakfast. Le indagini hanno permesso di individuare il proprietario, e gestore del servizio di alloggio, ed accertare l’uso commerciale non conforme dell’unità da diporto. Per farlo sono state esaminate le recensioni sulla piattaforma e sentiti alcuni ospiti. Sono stati quindi elevati cinque verbali amministrativi a carico del proprietario dell’imbarcazione per un importo oltre i 50.000 euro.
Cronaca
12:54 - Romagna