Fallimento mercato ittico, strali sul Pd

Stavolta è il mercato ittico, dopo la spiaggia e dopo la surroga della Zanotti, ad accendere il fuoco tra maggioranza ed opposizione a Bellaria Igea Marina. In una nota congiunta Obiettivo Comune per Bellaria Igea Marina, Unione di Centro, Forza Italia e Energie per l'Italia stigmatizza la posizione del Il consigliere Baldassarri del Pd il quale "si è preso la responsabilità di comunicare il fallimento di tutto e tutti sul mercato ittico. Il tono compiaciuto - si dice dalla maggioranza - su quello che definisce fallimento della società che gestiva la struttura a seguito dell’aggiudicazione del Bando (ma ripetiamo, quali elementi ha Baldassarri per essere così perentorio?), denota il rispetto del Pd verso chi lavora e chi fa impresa sul nostro territorio. Segno reale dei tempi; polemica tutta politica con lo sfondo l’attacco all’impresa ed a chi ha creduto fermamente in questo progetto, ripetiamo per la città. Il Pd sempre meno partito del lavoro, sempre piu’ partito delle elite, è consapevole pur facendo finta di non esserlo del percorso istituzionale che ha portato alla realizzazione di quest’opera, che tale rimarrà anche dopo la messa in liquidazione volontaria della società che la gestisce. Intervento sempre osteggiato sia chiaro sin dai tempi del consiglio comunale basando il giudizio sulla possibilità che si continuasse ad operare nei vecchi ed obsoleti banchi di Via Rubicone, ben sapendo aggiungiamo noi, che non vi era piu’ nel rispetto delle regole, la possibilità di farlo. In consiglio comunale questa maggioranza ha definito l’intervento opportunità per la città, garantendo uno spazio con i dovuti crismi di regolarità dando la possibilità di  esercitare una vendita all’ingrosso da parte dei soggetti autorizzati e responsabili della conduzione d’impresa nel settore della pesca. Purtroppo per ragioni che si conosceranno di qui a breve nella loro interezza, la società di gestione non è piu’ nelle condizioni tecniche ed economiche di poter tener aperta la struttura e questo apre uno scenario sul quale la nostra amministrazione dovrà intervenire in tempi brevi ma di cui non ne è in nessun modo responsabile. La struttura è nelle disponibilità della città e tale rimarrà con buona pace del Pd".