Offrire alle bimbe e ai bimbi un momento più libero e meno strutturato e rigido per il consumo di frutta nel corso delle giornate trascorse nella scuola e nel nido. Si tratta di una novità prevista per il ritorno a scuola dopo le vacanze pasquali, grazie alla quale le bimbe e i bimbi frequentanti il polo per l’infanzia “Isola blu” possano scegliere il momento in cui avvicinarsi a questa proposta, introducendo la proposta del "buffet della frutta".
La scelta di proporre questa novità viene in seguito al percorso formativo sul "SISTEMA INTEGRATO 0-6, l’esperienza del lavoro aperto” e alla visita-studio realizzata dal coordinamento pedagogico territoriale di Rimini al nido "Cavallino a dondolo" e la scuola infanzia "Al cinema!" della Fondazione Gualandi di Bologna. Formazione e laboratori a cui hanno partecipato il personale educativo coinvolto nella formazione e le coordinatrici pedagogiche, le educatrici ed insegnanti del Polo Isola Blu. Un’esperienza stimolante e coinvolgente, da cui è nata l’idea di portare a Rimini alcune delle suggestioni proposte, valutando dunque di modificare la proposta dello spuntino della frutta.
Da un punto di vista organizzativo, verrà allestito in entrambe le sezioni (nido e scuola) un tavolo per il buffet della frutta, "aperto" dalle ore 8.30 alle ore 9.30, in cui liberamente i bambini e le bambine possano accedere per consumarla decidendo di interrompere il momento del gioco spontaneo. Ogni giorno due bambini saranno responsabili dei due buffet (due bimbi della scuola infanzia), si recheranno dall’ausiliaria e prenderanno il contenitore della frutta da portare nei due spazi predisposti per il buffet e quando il contenitore sarà vuoto lo riporteranno all'ausiliaria in modo che la frutta venga tagliata al bisogno e non tutta insieme.
Con l’arrivo della bella stagione e dell’accoglienza realizzata in giardino, lo spazio per il buffet si sposterà all’aria aperta.
In questa prima fase di proposta, la frutta sarà offerta in contenitori specifici posizionati in punti diversi, tali da favorirne la libera fruizione, sotto il controllo del personale, che provvederà a tagliare e preparare la frutta esaltandone la freschezza, non preparandola solo in una unica soluzione, ma sul momento.
La sperimentazione, che verrà strutturata dalla prossima settimana, è comunque già stata anticipata da una giornata di prova, con riscontri positivi per i bimbi, che l’hanno accolta con fluidità e naturalezza. Gli educatori sono rimasti piacevolmente colpiti dall'aver osservato che questo lasciare spazio all'autodeterminazione delle bambine e dei bambini ha portato anche alcuni di quelli che abitualmente non la consumano a mangiarla.
Oltre il polo per l'infanzia "Isola blu", anche le educatrici del polo per l'infanzia "Peter Pan" hanno partecipato alla formazione e già sperimentato queste novità, per la quale sono in corso di valutazione modalità e tempistiche per eventuali sviluppi.
“Passano anche da momenti più spontanei come quelli del consumo del cibo – spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative del Comune di Rimini – quelle innovazioni che permettono ai servizi educativi di crescere e migliorarsi continuamente. La creatività, lo studio e la passione che caratterizzano le pedagogiste del nostro coordinamento pedagogico territoriale le hanno portate, insieme alle insegnanti del polo infanzia Isola blu, a concretizzare nei nostri servizi alcune delle principali novità emerse nei contesti pedagogici di avanguardia. A loro va il ringraziamento dell’Amministrazione, perché sappiamo che nessuno servizio, anche il più strutturato e organizzato, può svolgere al meglio il proprio servizio senza il valore aggiunto degli uomini e donne che lo animano quotidianamente”