Mossi dal sentimento di pace e giustizia, un piccolo gruppo di giovani di Poggio Torriana non riesce a stare con le mani in mano. In queste ultime ore, alla luce dei bombardamenti su Kiev e della crisi ucraina, ha deciso di formare un presidio pacifico davanti al Centro Sociale di Poggio Torriana.
“Che siamo in 30mila, in 30 o in 3, non importa: è necessario ora più che mai, di fronte all’assurdità di questa guerra, fare qualcosa, reagire. Non possiamo rimanere inermi, è quello che desiderano i violenti, chi usa il potere per i propri scopi a discapito degli altri. E “gli altri” siamo tutti: la guerra proclamata da Putin contro l’Ucraina, sua figlia, ci riguarda tutti; la democrazia e la libertà, tanto sudata e oggi calpestata, siamo tutti noi, che l’abbiamo potuta scegliere e che dobbiamo difendere più che mai. “
Ci sono giovani studenti che rientrano dalle sedi universitarie, come Milano e Bologna, per il week end, ma di riposarsi non ci pensano nemmeno, tanta è l’urgenza; ci sono giovani lavoratori, che la sera del fine settimana fanno gli extra, ma decidono di agire, spinti da un sentimento di solidarietà e consapevolezza che va oltre la stanchezza personale; ci sono amici e giovani di Comuni vicini, come Santarcangelo e Verucchio, che si uniscono all’unisono, perché quando il valore delle idee da difendere è alto, non importa la provenienza. Ci sono adulti, genitori, educatori, che li sostengono e affiancano. Ci sono le storie di residenti Ucraini che, forse, si sentiranno meno soli e impotenti; e quelle di giovani del nostro territorio, (e le loro fidanzate) che arruolati nelle forze armate, hanno la valigia pronta, in attesa di una chiamata che si spera non arrivi mai. Ci sono famiglie e i loro bambini, preoccupati per il futuro delle nuove generazioni, già tanto segnate dalla pandemia, che non riescono a far finta di niente.
L’amministrazione comunale invita famiglie, anziani, giovani e chiunque voglia condividere un messaggio di pace a partecipare in questo momento così drammatico della storia della nostra umanità.
L’appuntamento è domenica 27 febbraio alle ore 10,30 presso il parcheggio del Centro Sociale di Poggio Torriana. Dopo i saluti, si svolgerà una camminata al ritmo di musica ucraina verso il Parco del Mulino Sapignoli, per un momento di riflessione. Chi vuole, può indossare un indumento di colore giallo e blu, o portare striscioni o cartelloni con i colori della bandiera ucraina.