Sono 86 i kg di pile esauste, con un aumento del 67% rispetto allo stesso periodo del 2021, raccolte a Misano Adriatico tra il 3 agosto e il 15 dicembre grazie a Energia al Cubo, il progetto di Erion Energy, Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione sostenibile dei Rifiuti di Pile e Accumulatori, realizzato in collaborazione con Hera per sensibilizzare alla corretta gestione delle pile esauste e incrementarne il corretto conferimento
Nell’ambito dell’iniziativa, che ha coinvolto per primi i cittadini misanesi, sono state distribuite oltre 11 mila scatoline e materiale informativo per la corretta raccolta delle pile esauste, ritirabili presso diversi punti di distribuzione attivati nel territorio: Sede Municipale, Iat Misano, centro di raccolta di via Larga e presso i vari comitati cittadini.
L’importante risultato è stato raggiunto grazie anche al potenziamento delle colonnine, dove conferire le pile al momento del riempimento delle scatoline: ne sono state installate 13, posizionate, oltre che negli stessi punti di distribuzione delle scatoline, anche in altre aree del territorio comunale (anagrafe e scuole).
Visti gli ottimi risultati conseguiti a Misano, dal 2 novembre l’iniziativa è stata estesa a tutti e 14 i centri di raccolta (stazioni ecologiche) del territorio provinciale, fino a coinvolgere 554 cittadini, che si sono sfidati in un contest sostenibile concluso il 15 dicembre, conferendo complessivamente oltre 2 mila kg di pile.
L’importanza della sensibilizzazione su questi temi è emersa anche a seguito dei risultati del recente studio, realizzato da Ipsos per Erion, secondo cui, in Italia, più di un cittadino su due accumula le proprie pile esauste nei cassetti di casa invece di gestirle in maniera corretta. L’8% non è a conoscenza delle corrette procedure di conferimento di questi rifiuti o non sa dove siano ubicati i centri di raccolta. C’è inoltre una significativa percentuale che getta le pile esauste nell’indifferenziata: tra questi, i meno sensibili sono proprio i giovani (18-26 anni), mentre soltanto il 39% conosce i rischi di uno sbagliato conferimento e il 70% le tiene in casa anche una volta scariche.
“La collaborazione con Hera ed Erion Energy si è confermata solida e preziosa e per raggiungere l’obiettivo abbiamo voluto coinvolgere non solo la cittadinanza e i turisti, attraverso la distribuzione dei raccoglitori nei Comitati Cittadini di ogni frazione e allo IAT, ma anche le scuole, per educare i nostri giovani a scelte ed azioni attente e consapevoli – commenta l’assessore all’ambiente del comune di Misano Adriatico, Nicola Schivardi –Aderendo a questo progetto, che sottende ad un principio di riutilizzo, abbiamo voluto proseguire nel solco tracciato già da qualche anno per far diventare Misano un comune sempre più ecologico ed attento alle questioni ambientali. A conferma del rispetto dell’ambiente dei cittadini di Misano, dove dal 1° gennaio 2019 viene applicata la tariffa puntuale che tiene conto dell’effettiva produzione di rifiuti indifferenziati, la percentuale di raccolta differenziata supera l’84%, ben al di sopra degli obiettivi del Piano regionale dei rifiuti”.
“Nel territorio di Misano le pile vengono già raccolte grazie ad apposite colonnine collocate presso supermercati e tabaccherie e grazie a questa iniziativa ne sono state installate altre 13: Inoltre la distribuzione di 15 mila scatoline ha incentivato ulteriormente la separazione in casa di questo rifiuto potenzialmente pericoloso se non correttamente differenziato - conclude Cinzia Turchetti, Responsabile Hera gestione rifiuti per il distretto di Rimini.