Si svolgeranno in forma privata - a causa delle limitazioni per evitare assembramenti - i funerali di Paolo Fabbri, il semiologo di fama internazionale scomparso martedì all'età di 81 anni. In occasione della cerimonia funebre, che dovrebbe svolgersi nella giornata di venerdì, la famiglia ha deciso di aprire le porte della villa di Covignano.
Paolo era fratello di Gianni, il noto imprenditore del mondo della notte e storico patron del Paradiso. Nel corso della sua carriera Paolo era stato insignito di cariche illustri, come Cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche e Ufficiale Ordine delle Arti e delle Lettere. Ha insegnato Semiotica con Umberto Eco all'Università di Firenze. Nel 2019 era stato premiato con il Sigismondo D'Oro. A Rimini, sua città natale è stato direttore fino al 2013 della Fondazione Federico Fellini.
"Intellettuale che ha saputo innovare, esponente fra i più importanti del panorama culturale italiano e della nostra regione". È il cordoglio del presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
"Apprendo con estrema tristezza della scomparsa di Paolo Fabbri, semiologo noto e persona speciale per eleganza, rispetto e disponibilità". Così Emma Petitti, presidente del'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.