All'ordine del giorno del Consiglio comunale di Cattolica del 20 dicembre, l'Amministrazione ha inserito la proposta denominata “Question Time del Cittadino”, con l'obbiettivo di allargare la partecipazione attiva alla vita politica. Una volta approvata la delibera, sarà possibile per i cittadini interagire formalmente e pubblicamente con l'organo rappresentativo per eccellenza, il Consiglio comunale. La modifica al regolamento, se approvata, diventerà operativa in tempi brevissimi e tutto l'iter procedurale sarà integrato nel regolamento di funzionamento dell'organo. Già dai primi Consigli comunali utili del 2018 sarà possibile porre le domande all'attenzione dell'Ufficio di Presidenza, che avrà il compito di decidere in merito all'ammissibilità e programmarne la discussione pubblica. Le domande potranno essere formulate da tutti i cittadini che abbiano compiuto 16 anni di età, i quali saranno in grado di interrogare Sindaco e Giunta su qualsiasi argomento, fatta eccezione per tutte quelle materie su cui è sospeso un giudizio da parte dell’autorità giudiziaria e/o casi trattati dalla magistratura, per gli argomenti che violino la privacy e di interesse meramente individuale e personale dei presentatori e in tutti gli altri casi in cui la richiesta non appaia correttamente motivata. Ogni cittadino può presentare sino ad un massimo di 4 domande per anno solare. Il Question Time del Cittadino, è uno strumento di democrazia, finalizzato a promuovere e valorizzare la partecipazione attiva alla vita politica ed amministrativa del Comune, serve inoltre per aumentare gli strumenti di “democrazia diretta” a disposizione della comunità; Obbiettivo presente non solo nel programma elettorale, ma inserito come finalità strategica dell'amministrazione per il 2017.
Cronaca
15:24 | 18/11/2017 - Cattolica