"Riaprite i porti". Urla la sua rabbia contro il Governo italiano e nella fattispecie contro il ministro dell'Interno Matteo Salvini, il Comitato antifascista di Rimini il quale chiede l'immediata riapertura ai migranti del mondo dei porti italiani promuovendo al tempo stesso per il 13 giugno alle 19 un presidio presso il Porto di Rimini, piazzale Boscovich, per sensibilizzare su quanto sta avvenendo nel Mediterraneo e per protestare nei confronti delle decisioni prese dall’attuale Governo. SI chiedea tutta la cittadinanza di partecipare "per dimostrare - si legge in una nota - che non siamo d’accordo con una politica che ignora i diritti umani e che calpesta la dignità di chi fugge da guerre e povertà in cerca di una vita migliore".
Cronaca
17:30 | 31/10/2017 - Rimini