Alla pasticceria Succi una serata di confronto sul connubio fra tradizione e futuro, ispirata dalle storie di Sandra Filippi fondatrice della scuola di danza Le Sirene Danzanti, della responsabile di comunicazione integrata Loretta Dalola e della pasticciera e consigliera TD Rimini, Cinzia Vicario.
Giovanna Giusto, presidente Gruppo Terziario Donna Rimini e dell’Emilia Romagna: “L’obiettivo è attuare un dialogo tra donne imprenditrici, che sia di ispirazione e crei una rete di relazioni innovative e multidisciplinari. Grande soddisfazione per noi portare tante persone a questo appuntamento e ringraziamo il sindaco Sacchetti e la ex sindaca Parma per avere partecipato”
Il ciclo di incontri “Donne al centro” organizzato dal Gruppo Terziario Donna della provincia di Rimini ha ieri ha fatto tappa alla pasticceria Succi di Santarcangelo, che ha ospitato un incontro molto partecipato, al quale sono stati presenti anche il neo-sindaco di Santarcangelo, Filippo Sacchetti insieme alla ex sindaca Alice Parma. Al centro della serata tre storie femminili di grande ispirazione, che hanno portato esempi di come sia possibile trarre grandi soddisfazioni di vita e professionali dal connubio fra tradizione e futuro. A raccontarsi come protagoniste Sandra Filippi, fondatrice del Centro Danza Rimini – Le Sirene Danzanti, Loretta Dalola responsabile di comunicazione integrata Loretta Dalola e la consigliera del Gruppo Terziario Donna Rimini e titolare dalla pasticceria Succi, Cinzia Vicario, moderate dalla giornalista Daniela Muratori.
Sandra Filippi ha raccontato la sua esperienza che è iniziata come allieva ballerina, per poi diventare insegnante e, superando le difficoltà, alla creazione insieme al marito della sua scuola di danza. Tanti i successi ottenuti da Sandra, personali e a vantaggio di tutto il settore, come la battaglia di cui si è fatta promotrice, ottenendo per le scuole di ballo italiane lo status di Associazioni Sportive Dilettantistiche. Nel percorso di Sandra la parola guida è stata rinnovamento, un continuo reinventarsi attraverso nuove idee ed energie che le ha permesso sempre rialzarsi e di portare Le Sirene Danzanti ad essere testimonial della tradizione del ballo folk romagnolo anche sul palco dell’Ariston nell’ultima edizione del Festival di Sanremo, così come ad ottenere grandi successi con gli apprezzatissimi nuovi corsi di balli caraibici e di boogie woogie.
Loretta Dalola ha invece esplorato tutte le strade delle nuove tecnologie. Partendo dalla telecamera nel suo primo lavoro di cameraman, è poi diventata regista e, ottenuta la laurea non più giovanissima, ha cavalcato con successo le nuove frontiere tecnologiche e dei social media, accogliendo i cambiamenti del modo di raccontare, ma anche di città e di vita. Un’energia, quella di Loretta, che ha insegnato come inseguendo gli obiettivi professionali si diventa persone migliori.
Cinzia Vicario ha raccontato la sua esperienza professionale, che l’ha portata insieme al marito a rilevare la storica pasticceria avviata dal suocero a Bellaria, prendendo in mano tutta la parte gestionale e organizzativa facendo leva sul proverbiale piglio femminile, fino a raggiungere il sogno di aprire la sua pasticceria a Santarcangelo, nel luogo in cui aveva sempre sognato di lavorare.
“È stata una serata interessante e altrettanto leggera e godibile – ha commentato Giovanna Giusto, presidente del Gruppo Terziario Donna provinciale e regionale – conclusa con l’esibizione dei ballerini della scuola Le Sirene Danzanti che ci hanno fatto emozionare una volta di più. È stata una grande soddisfazione per noi portare tante persone a questo appuntamento e ringraziamo il sindaco Sacchetti e la ex sindaca Parma per avere partecipato con noi. Come Gruppo Terziario Donna di Confcommercio ci siamo poste come obiettivo quello di affiancare ai servizi specificidell’Associazione di categoria questi appuntamenti di confronto e dialogo tra donne imprenditrici,che possa essere di ispirazione a tutte e che riesca a creare una rete di relazioni innovative e multidisciplinari. Un modo per varcare i confini e proporre alle donne nuove idee per affrontare al meglio il proprio lavoro e la vita in generale”.