Si è svolta ieri presso il ristorante "L'Artrov" di Rimini, la quinta edizione del Premio "Il MIglior Panettone della Citta".
Una giuria composta da esperti, giornalisti e amanti del tipico dolce natalizio, ha degustato e giudicato il miglior panettone di manifattura artigianale classico prodotto e realizzato dalle pasticcerie della città di Rimini.
Una serie di parametri, molto articolati, da valutare per gli attenti giurati:
La cottura, l'alveolatura, i vari canditi e/o uvetta, la presentazione finale, l'aspetto olfattivo, il gusto al palato, il prezzo di vendita, infine la scadenza dei vari prodotti, che componevano il dolce in gara.
Sia ben chiaro che i giurato non conoscevano assolutamente il produttore; i panettoni sono stati regolarmente acquistati, onde evitare fraintendimenti, regalie o simpatie. Quindi messi in gara senza alcun marchio di riconoscimento che potesse condizionare i giudicanti.
L'aspetto curioso che i giurati hanno notato, rispetto agli anni precedenti, l'allineneamento dei prezzi di vendita. Tutte le pasticcerie hanno una forbice oscillante tra i 30 e 40 euro al kg. Ma la cosa che e' saltata all'occhio la data di scadenza. Alcuni manufatti dovevano terminare il proprio ciclo di vendia tra il 06.01.2024 e il 10.01.2024. Altri prodotti erano utilizzabili sino al 30.03.2023 o il 30.04.2024. Questi ultimi, di riflesso, con un'ovvia aggiunta di conservanti. In questo secondo caso qualche perplessita è sorta.
Alla fine delle contesa dolce-culinaria, nella rosa dei primi 4 panettoni finalisti, la data non superava il 10 gennaio pv.
Ha vinto la sfida il panettone "I GRANDI LIEVITATI di PATRIK MANCINI & LUCA BORRELLI".
Al secondo posto, a pochissimi punti di distanza, il panettone della Pasticceria Il Duomo.
Entrambi di dolci ottimi per presentazione, molto elegante, nonchè per la qualità.
Tutti gli altri panettoni sono arrivati ex equo. Ma al vincitore la gloria e l'applauso per essere stato davvero il miglio in tutto. Senza trucco e senza inganno.