Il Pd si muove con tutti i poteri a sua disposizione. E stavolta chiama in causa il prefetto per un Consiglio comunale che viene continuamente rinviato. "Ci vogliono mettere il bavaglio? - dice la maggiore forza di opposizione - Il consiglio comunale aperto si farà lo stesso. Il presidente del Consiglio Galassi fa ostruzionismo e dopo ormai due mesi non convoca il consiglio richiesto dalle opposizioni unite. Oggi invece, il Comune di riccione, non altri, proprio il Comune, organizza un evento con Nicola Piovani. Previste centinaia di persone. Il compleanno di Riccione sì! Ma il consiglio comunale sulla sicurezza no! E allora, preso atto del tentativo maldestro di imbavagliare il dibattito sulla sicurezza, chiederemo al Prefetto di esercitare il potere sostitutivo, e convocare finalmente il consiglio aperto alla cittadinanza. Preso atto dell’inerzia del Presidente del consiglio comunale, potremmo svolgerlo fuori dalla sala del consiglio comunale presso strutture private. Come previsto dal regolamento. Se la maggioranza vorrà partecipare - si conclude - ne beneficerà il dibattito, ma non si può attendere oltre e non possiamo neppure permettere che l’ostruzionismo della maggioranza, fondato solo sulla paura del confronto con la città, zittisca i Riccionesi e eviti il confronto con il problema"
Cronaca
20:05 - Romagna