Il Questore di Rimini ha adottato, nei confronti di altrettanti giovani, due provvedimenti di divieto di accesso ad una discoteca della provincia. I due giovani, già con precedenti per furto, danneggiamento, porto di armi, ricettazione e minaccia, rissa aggravata, lesioni personali, si erano resi responsabili di altri fatti, ricostruiti dalle indagini dell’Arma dei Carabinieri a seguito di interventi per aggressioni e risse nella discoteca, in un caso con lesioni ai danni di un avventore ritenuti guaribili in 60 giorni e nell’altro caso con lesioni lievi. Al termine delle indagini è giunto il provvedimento di prevenzione a firma del Questore che impedirà agli autori dei gravi fatti l’ingresso nella discoteca (e lo stazionamento nelle adiacenze), per 1 anno.
I provvedimenti di divieto di accesso e avvicinamento ai locali sono misure di prevenzione di competenza dell’autorità provinciale di pubblica sicurezza, rientranti nelle categorie di ‘divieto di accesso ad aree urbane’, comunemente detti ‘Dacur’, la cui disciplina è stata modificata nel 2020 all’indomani dei tragici fatti che portarono alla morte del ventiduenne Willy Monteiro Duarte. La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8 mila a 20 mila euro. La Divisione Anticrimine della Questura istruisce tali provvedimenti in relazione a tutti i fatti più rilevanti che accadono nella Provincia al fine di prevenire episodi di violenza tra ragazzi, molto spesso frutto di abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Si tratta, infatti, di intervenire per evitare maggiori conseguenze, a tutela dei giovani che frequentano locali di intrattenimento, e ricadute negative sull’ordine e la sicurezza pubblica, che generano allarme nella comunità.