Gianni Indino, vicepresidente Confcommercio Emilia Romagna con delega al turismo: “Ringrazio le istituzioni nazionali per la grande attenzione avuta per la nostra Regione nel lanciare campagne promozionali dedicate. Auspico che all’interno di esse possa trovare spazio anche il settore dell’intrattenimento serale, notturno e dei parchi, che per il territorio ha una valenza fondamentale e che è stato invece trascurato. In questi giorni di incontri istituzionali ho proposto di organizzare a Rimini una grande conferenza nazionale dedicata al turismo e tutti hanno convenuto che sarebbe un bel segnale per l’intera regione. Mi auguro che tutti sul territorio facciano fronte comune affinché si possa realizzare”
“Sono state giornate intense a Rimini, da dove sono state lanciate le campagne promozionali per il rilancio turistico dell’Emilia Romagna ferita dall’alluvione. Ho visto una grande attenzione al nostro territorio – dice il vicepresidente di Confcommercio dell’Emilia Romagna con delega al turismo, Gianni Indino – e una grande mobilitazione da parte di tutte le istituzioni nazionali, regionali e locali. Per questo non posso che ringraziare il ministro del Turismo, Daniela Santanché che ha dato impulso a questa iniziativa.
Ma nel riportare attenzione alla proposta turistica romagnola mi spiace ancora una volta dover constatare che l’intrattenimento notturno non ha trovato spazio, così come negli spot dedicati all’Emilia Romagna non si vedono i parchi tematici, altro fiore all’occhiello per il nostro turismo grazie a strutture che hanno pochi eguali nel Paese. E dire che il cartellone degli artisti in arrivo sulla Riviera romagnola da qui alla fine dell’estate è di quelli da fare invidia all’Europa intera, con imprese che hanno investito milioni per metterlo in piedi: solo Ibiza può vantare un programma artistico dello stesso rilievo o quasi. Parlo di cantanti, band e dj di fama internazionale che saranno qui per concerti, festival, serate dove proporranno un divertimento che ha un target a cui bisogna pensare di più, quello giovanile. Quel target su cui puntare affinché la Riviera di Romagna continui ad essere amata e frequentata anche negli anni a venire, quando questi stessi giovani diventeranno madri e padri di famiglia e magari in Riviera ci torneranno con i bambini. Senza dimenticare la proposta di intrattenimento serale più in generale, perché sulla nostra costa, dai lidi ferraresi a Cattolica, le serate di divertimento per tutte le età sono una componente fondamentale.
La presentazione della campagna promozionale dedicata all’Emilia Romagna è stata anche l’occasione per incontrare non solo il ministro Santanché, ma anche la Ceo di Enit Ivana Jelinic, il capogruppo della Decima Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo a Montecitorio Gianluca Caramanna, la senatrice Domenica Spinelli, la deputata Beatriz Colombo e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini. A loro ho proposto un’idea che ho da tempo e che ora, dopo la terribile alluvione che ha messo in ginocchio parte della nostra Regione, coltivo ancora con più forza, ovvero quella di organizzare a Rimini una grande conferenza nazionale dedicata al turismo. Sarebbe un’opportunità importante per tutto il nostro territorio. Tutti hanno convenuto con me che sarebbe un segnale importante per tutto il comparto turistico e una ulteriore spinta alla ripartenza dell’Emilia Romagna. Continuerò a lavorare su questa idea e auspico davvero che tutti sul territorio facciano fronte comune affinché si possa concretizzare”.