Sono iniziate, in questi giorni, le lavorazioni di scavo lato Ravenna, finalizzate alla realizzazione del sottopasso carrabile, che consentirà il collegamento diretto di via Euterpe con via della Repubblica. Nelle prossime settimane saranno ultimate le opere propedeutiche sul lato mare, che consentiranno la prosecuzione degli gli scavi anche sull’altro fronte.
Con il completamento dei cordoli di testa, attualmente in fase di ultimazione, propedeutici allo scavo dei diaframmi (ovvero la paratia di contenimento profonda 25 mt) si sta ora procedendo allo scavo vero e proprio del sottopasso. Una fase molto importante, in quanto cruciale per accelerare l’apertura della viabilità tra le vie Euterpe/Repubblica, attesa in fase provvisoria con il transito a una sola corsia, entro la fine dell’estate.
Tutte le lavorazioni, in questo momento, sono infatti concentrate su via Euterpe, dove saranno completate le fognature, le opere civili impiantistiche e il piazzale di manutenzione per gli impianti di sollevamento. Si tratta dell’opera più importante del tratto, composta da 250 metri di rampe e un sottopasso di 31 metri circa, che permetterà l'eliminazione del semaforo precedentemente necessario a consentire l'accesso alla statale 16 da via della Repubblica.
Le opere, come noto, rientrano nell’ambito delle lavorazioni a carico di Autostrade per l’Italia, per un investimento di circa 7 milioni di euro, e hanno richiesto la chiusura di via Euterpe per la realizzazione della nuova intersezione tra statale 16, via della Repubblica e superstrada di San Marino.
Un cantiere a cui sono connesse anche le lavorazioni per la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale con tre sottopassi per l’attraversamento della rotatoria e di via Euterpe, che collegherà la zona a monte con quella a mare, andando a innestarsi nel percorso ciclopedonale già presente all'interno del parco Giovanni Paolo II (parco La Cava).
In riferimento a quest’opera, che consentirà una ricucitura urbana importante, attualmente sono in fase di conclusione le mura della ciclo-ovest, ovvero la parte del sottopasso tra la nuova rotatoria e il lato monte della via Euterpe, dov’è previsto il collegamento con chi proviene dal Garden.
Parallelamente si è concluso il tombino che attraversa via Euterpe ortogonalmente. Un nuovo collettore idraulico del vecchio torrente Ausa, con tracciato parallelo alla ciclabile, che prevede la realizzazione dell’attraversamento idraulico, consentendo la continuità monte-mare al torrente.
Sul fronte dei lavori sulla rotatoria, nelle scorse settimane sono stati conclusi i tavoli tecnici fra Comune, Anas e ASPI per portare avanti l’iter di variazione progettuale delle immissioni in rotatoria, finalizzati a rendere permanenti gli ingressi a due corsie, non previsti nella configurazione iniziale. I lavori relativi a questa fase di cantiere saranno avviati a conclusione dell’iter.