Durante un controllo di un residence, gli agenti della Polizia di Stato hanno rintracciato due donne, una 50enne di origine cinese e una 23enne cittadina albanese, entrambe irregolari sul territorio nazionale. La giovane albanese risultava essere stata, lo scorso 27 aprile, accompagnata coattivamente da personale della Questura di Milano presso la frontiera aerea di Milano-Malpensa, per il suo rimpatrio poiché già destinataria di decreto di espulsione emesso dal Questore di Milano e mai ottemperato ed è per questo finita agli arresti.
La cittadina cinese, sprovvista di documenti e non in regola con le norme di soggiorno, veniva invece accompagnata da personale della Questura presso il Centro di Accoglienza di Roma per la sua esatta identificazione, funzionale al successivo rimpatrio.