Il gestore assicurava che la stanza non era occupata. Ma gli agenti della Polizia di Stato in servizio di controllo in un residence del lungomare di Rimini (la esatta localizzazione non è stata fornita) l’hanno trovata chiusa. E dopo aver bussato più di una volta entravano trovando all’interno un 21enne magrebino, risultato poi in stato di clandestinità in Italia, che tentava di nascondersi sotto le coperte. Faceva freddo all’interno, ma la portafinestra era spalancata: un altro aspetto che insospettiva i poliziotti i quali trovavano una piccola busta di plastica abbandonata in un angolo del balconcino con dentro due involucri di cellopahne trasparenti contenenti rispettivamente cocaina ed eroina per un peso complessivo di 75 grammi. E poi spuntavano fuori un bilancino ancora sporco di stupefacente e circa mille euro in contanti. Inevitabili scattavano le manette ai polsi dello straniero che veniva arrestato per possesso ai fini di spaccio di droga e denunciato per immigrazione clandestina. Guai anche per il gestore del residence, denunciato per omessa registrazione del cittadino clandestino risultato sprovvisto di documenti.
Cronaca
16:47 | 30/11/2017 - Rimini