Che le discoteche non siano più tanto appetibili, lo si può notare anche dal fatto che dopo ben due aste terminate senza offerte decenti, il 24 febbraio 2023 potrebbe essere deciso il futuro dell'immobile in cui sorgeva la storica discoteca Ecu di Rimini. Ed è già il terzo tentavivo con un prezzo totalmente al ribasso, che un tempo avrebbe tenuto in vita una marea di possibili aquirenti. Dal primo round, quello di avvio, la valutazione da 985.000 euro è scesa a 630.400 euro. Il termine per la presentazione delle offerte alla cancelleria fallimentare è fissato per il giorno il 20 febb alle 12,00. La società proprietaria dell’immobile, fallita nel giugno 2021, si trova ora in liquidazione per l'intero patrimonio, attraverso un curatore fallimentare, l'avvocato Massimiliano Semprini, designato dal Giudice Delegato del Tribunale. Tra le attività da monetizzare, la storica discoteca che si trova ad essere, anche per la storia che vanta, il fiore all'occhiello del pacchetto. L'Ecu è posizionata a San Martino Monte l’Abate, in via Pradella, 32, zona dell’entroterra riminese, da quel promontorio si vede il mare. Il fabbricato ha visto la luce negli anni '60, ed occupa circa mq 16855 su vari livelli. Al prezzo corrente dovrebbe andare a ruba. Ma la crisi e la mancanza di soldi che vive l'impnrenditoria locale e dell'Italia non lasciano ben sperare.
Cronaca
12:54 - Romagna