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“Per ridurre al minimo gli spostamenti e i contatti con l'esterno, la Giunta si impegni a far sì che quei farmaci che oggi sono garantiti tramite distribuzione diretta presso le farmacie ospedaliere, possano essere consegnati direttamente e gratuitamente dalle farmacie territoriali”. E' quanto chiede il gruppo Lega Emilia-Romagna in una Risoluzione nella quale il Carroccio sottolinea come “il nuovo DPCM, emesso lo scorso 11 marzo, renda ancora più stringenti le regole e impone a tutti di ridurre al minimo gli spostamenti e i contatti con l’esterno”.
Alla luce della documento col quale “Federfarma, Assofarm e CittadinanzAttiva Regionali hanno riconfermato alla Regione la loro piena disponibilità a distribuire tutti i farmaci in PHT e CEF (concedibili extra farmacia), chiediamo alla Giunta guidata da Bonaccini ad attivarsi affinché su tutto il territorio emiliano-romagnolo si proceda con la distribuzione, a titolo completamente gratuito, presso le farmacie territoriali di tutta la Regione, di tutti i farmaci in PHT e CEF (concedibili extra farmacia), oltreché i dispositivi medici dell’assistenza integrativa (stomi, siringhe, strisce per diabetici, ecc.) e i pacchetti di terapia già programmati dalle ASL per pazienti fragili (a partire dagli oncologici)” scrivono nel documento i consiglieri Matteo Rancan, Lucia Borgonzoni, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Stefano Bargi, Daniele Marchetti, Andrea Liverani, Massimiliano Pompignoli, Fabio Bergamini, Maura Catellani, Michele Facci, Matteo Montevecchi, Emiliano Occhi, Valentina Stragliati e Simone Pelloni.
