Cronaca 14:54 | 27/03/2025 - Riccione

La maggioranza: "Non vogliamo cacciare la Tosi, ma lei deve restituire i soldi presi"

La maggioranza risponde compatta alle forze di oppsozione su quello che può essere definito il "caso Tosi". Questa la nota ufficiale diffusa da Partito  Democratico, Uniamo Riccione, Riccione col Cuore, Riccione Coraggiosa, Riccione Contemporanea, Riccione 2030 

"Le forze politiche di maggioranza del Comune di Riccione prendono atto del parere reso dal Ministero dell’Interno in data 31 gennaio 2025, richiesto dal Presidente del Consiglio comunale previo confronto con il Segretario comunale durante la seduta del 27 giugno del 2024, in merito alla posizione della consigliera comunale Renata Tosi.

Il Ministero ha chiarito in modo inequivocabile che la restituzione delle somme anticipate dal Comune per le spese legali sostenute da Renata Tosi non è un fatto riconducibile all’esercizio del mandato amministrativo, bensì a una questione patrimoniale personale. Ne consegue che la consigliera Tosi è tenuta a restituire tali somme all’Ente, il Comune di Riccione.

Alla luce di questo parere, riteniamo che non vi siano più dubbi sulla fondatezza della procedura di contestazione dell’incompatibilità, già avviata ma non votata dal Consiglio Comunale nel giugno scorso proprio per conseguire il parere del Ministero dell’Interno nel merito. La contestazione dell’incompatibilità continuerà a sussistere fino a quando la stessa consigliera Renata Tosi non avrà sanato la propria posizione nei confronti del Comune di Riccione, restando in una condizione di lite pendente. 

Tuttavia, con spirito di responsabilità istituzionale e nel pieno rispetto del mandato che i cittadini di Riccione hanno conferito alla consigliera Renata Tosi con il voto alle elezioni del giugno 2022, auspichiamo che la stessa scelga di saldare il debito, anche in virtù del suo ruolo di sindaca della città per otto anni, un incarico che comporta un forte legame con le istituzioni e impone rispetto delle risorse pubbliche. Per questo motivo, come rappresentanti delle forze politiche di maggioranza, invitiamo l’amministrazione comunale a concedere alla consigliera Renata Tosi il massimo respiro sulle condizioni di pagamento, nelle forme previste dalla legislazione vigente, affinché possa regolarizzare la propria posizione e proseguire il suo mandato in Consiglio comunale.

Facciamo inoltre leva sul senso di responsabilità dell’ex sindaca, anche considerando che il parere del Ministero dell’Interno è stato espresso sotto la guida di un governo di centrodestra, a conferma dell’oggettività del pronunciamento e che proprio nessuno persegue l’obiettivo di “cacciare” Renata Tosi dal Consiglio comunale".

 

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