“La richiesta di condanna mossa dalla Procura per i quattro tecnici che hanno autorizzato, seguito e realizzato i lavori della passerella lungo mura davanti al ponte di Tiberio rappresentano per la nostra città, indipendentemente da come si concluderà il processo, una brutta pagina che si sarebbe dovuta evitare. Come forza politica ci siamo espressi in modo netto contro quest’opera così come tanti cittadini, esperti, storici riminesi, come tante associazioni e comitati che volevano impedire che si causassero "danni irreparabili" alle mura medievali e malatestiane così come denunciato dalla Procura.
L’auspicio è che in futuro non manchi mai il confronto, la condivisione, la capacità d’ascolto e che su opere come queste che coinvolgono beni così importanti e preziosi, patrimonio di tutti i riminesi, ci sia il desiderio e la capacità di unire tutta la città e non di dividerla in questo modo”.
Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.