La “pittura analitica” dell’artista cattolichino conquista l’attenzione del Comune gemellato di Saint-Dié-des-Vosges. Una attenzione per le opere di Cecchini nata in occasione della recente visita della delegazione francese per l’edizione numero cinquanta della “Festa dei Fiori”. “Scorcio bizantino” ed il dittico “Affinità elettive” sono le tele spedite nei giorni scorsi da Palazzo Mancini, cui si uniscono alcune riproduzioni in alta qualità dei quadri della serie “La polvere del colore” (tre opere) e “Aurea mediocritas”.
La mostra “Ecrans de Lumière” (Schermi di Luce) si inaugura oggi, mercoledì 13 luglio alle 18,30, e sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, sino domenica 18 settembre presso la Cattedrale (salle de la bibliothèque du chapitre) ed il chiostro. L’esposizione delle opere di Vincenzo Cecchini vuole essere anche occasione per celebrare la ricorrenza del 25° anniversario del gemellaggio tra Saint-Dié-des-Vosges e Cattolica.
“Un grande orgoglio – spiega la Sindaca Franca Foronchi - vedere l’entusiasmo con cui gli amici di Saint-Dié-des-Vosges hanno pensato ed organizzato questo appuntamento che celebra l’arte del nostro concittadino, Vincenzo Cecchini, ed al tempo stesso ricorda e rafforza i legami tra le nostre città avviati ben 25 anni fa. È davvero molto importante dimostrare che questi scambi culturali continuano ad proporsi valicando i confini nazionali, ciò costituisce una ricchezza inestimabile. Nei prossimi mesi, con immenso piacere, torneremo in visita nella loro città per continuare a coltivare i rapporti istituzionali tra le nostre comunità”.