Hanno preso avvio i lavori di riprofilatura e riorganizzazione della via Circonvallazione occidentale. Un intervento che, parte di quello più generale per la realizzazione del Museo Fellini e di Castel Sismondo giunto al quarto stralcio, si inserisce nel progetto di riorganizzazione della viabilità a servizio del centro storico e più in generale di una migliore fluidità della circolazione sull’intero territorio comunale. Con la fine lavori di questo intervento prevista ad inizio estate, infatti, sarà così possibile procedere alla prima fase sperimentale dell’inversione del senso di marcia di via Bastioni settentrionali consentendo ai flussi di traffico urbano provenienti dal mare di raggiungere, dalla rotatoria di via Roma all’altezza di “Navigare Necesse”, l’Arco d’Augusto lungo tutta la circonvallazione storica che cinge la città. Una soluzione che avvicinerà, rendendolo possibile attraverso una diversa distribuzione dei flussi di traffico, l’inibizione del traffico veicolare sul Ponte di Tiberio, vero e proprio obiettivo strategico del Piano urbano della mobilità sostenibile e del Psc, che, oltre alla pedonalizzazione del Ponte di Tiberio, tra i propri obiettivi hanno quelle dell’allontanamento dal centro storico del “traffico di attraversamento”, dirottato sulle circonvallazioni più esterne, e della fluidificazione del traffico sulla direttrice viaria portante Via Matteotti – Via dei Mille – Via Roma e sulla Strada Statale 16 così come avvenuto con la realizzazione delle nuove rotatorie degli interventi di miglioramento funzionale di quelle esistenti nel quadro del progetto del cosiddetto “Fila Dritto”. In particolare l’intervento iniziato nei giorni scorsi sarà preceduto dalla riprofilatura del tratto di Via Circonvallazione occidentale, con la realizzazione di un nuovo marciapiede alberato, illuminazione pubblica, stalli moto e parcheggi per auto. Con il III stralcio dell’intervento che sarà realizzato da giugno a dicembre 2019 sarà poi riqualificata tutta l’area del settore ovest di Castel Sismondo valorizzando l’antico fossato e le mura della fortezza sismondea esterne alla Corte del Soccorso. I lavori, che saranno svolti in collaborazione con la Soprintendenza dopo aver ottenuto l’approvazione del progetto, interesseranno il tratto che va dall'attraversamento pedonale nei pressi della rotatoria all'incrocio con la via Valturio all'attraversamento pedonale in prossimità dell'incrocio con via Fracassi.