Gli uomini delle Volanti della Questura di Rimini nella notte di domenica hanno arrestato per violenza sessuale e minacce nonché per resistenza e minacce a P.U. un uomo del 1977. I fatti in via Teodorico dove diversi residenti riferivano di udire delle grida di richiesta di aiuto da parte di una donna provenire da un appartamento vicino che era stato concesso in affitto a un uomo originario di Melfi del 1977 (poi arrestato), il quale aveva già creato problemi. Mentre i poliziotti stavano per entrare nell’appartamento, l’uomo ha aperto la porta stupito della presenza dei poliziotti riferendo che non si era accorto del loro arrivo in quanto aveva bevuto parecchio vino e stava facendo l’amore con una sua amica. Ma i poliziotti sono stati raggiunti da una donna completamente vestita con una gonna e una canotta la quale era in evidente stato di choc. La ragazza ha raccontato di aver conosciuto quell’uomo alcuni giorni prima e la serata era trascorsa anche in compagnia di un amico di quell’uomo, serata durante la quale i due avrebbero bevuto superalcolici. Terminata la serata l’uomo si sarebbe offerto di ospitare la donna nel suo appartamento, dove avrebbero trascorso la notte ognuno nella propria stanza. L’uomo, però, da subito, ha iniziato a importunare la donna con chiari intenti sessuali. La ragazza ha cercato pure di ribadire la volontà di avere una camera propria dove poter dormire, precisando che non si era mai fidata di nessuno e che era la prima volta che accettava un invito. Dopo averla fatta accomodare in una stanza, l’uomo le è saltato addosso abbracciandola. La donna ha pure abbozzato una reazione ma l’uomo, ormai privo di freni inibitori, ha iniziato usare violenza nei confronti della donna. La donna infatti è stata palpeggiata più volte. L’uomo in evidente stato di ebbrezza alcoolica desunta dal tono di voce e dalla deambulazione sulle proprie gambe oltre che dal forte alito vinoso ha saputo dire soltanto che la donna era una prostituta invitando gli agenti a non dare fastidio. L’uomo è stato quindi arrestato anche per resistenza e minacce a pubblico ufficiale anche perché invitato più volte a salire sul mezzo lo stesso ha spintonato un agente provando ad accennare un vano tentativo di fuga. Sul mezzo l’uomo ha iniziato insultare gli operatori minacciandoli di morte se non l’ avrebbero lasciato andare.
Cronaca
11:53 | 07/11/2017 - Dall'Italia