Il Comitato Valmarecchia Futura ha dato seguito concretamente alla sua attività di stimolo delle amministrazioni del territorio per cercare la migliore soluzione possibile che dia alla viabilità della Marecchiese uno standard all’altezza delle aspettative della comunità, delle imprese che vi lavorano e che soddisfi maggiormente le potenzialità di richiamo turistico che a parole tutti riconoscono alla Valmarecchia. Soluzioni che tutelino l’ambiente, argomento al quale il Comitato è assolutamente vicino, proprio perché espressione dei cittadini che in quel territorio ci vivono.
Ieri sera a Pietracuta il Comitato ha promosso un incontro a cui hanno partecipato tutti i sindaci della Valmarecchia, il presidente della Provincia, il Segretario di Stato all’Ambiente della Repubblica di San Marino e il sindaco di Montecopiolo il cui territorio è appena entrato in Provincia di Rimini. Mancava il Comune di Rimini per impossibilità ad intervenire.
L’occasione è stata l’incontro con Edoardo Preger (nella foto), prestigioso urbanista e per sua ammissione profondamente innamorato della Valmarecchia. L’obiettivo del Comitato è quello che si trovi la modalità per affidare l’incarico all’Arch. Preger per uno studio di fattibilità che possa condurre alla fase progettuale richiesta da Anas e quindi avviare la soluzione all’emergenza viabilità della Marecchiese.
“È stata una serata costruttiva, concreta, con la pianificazione di un percorso chiaro – il commento del Comitato Valmarecchia Futura – Gli amministratori si sono impegnati a trovare la soluzione per l’affidamento dell’incarico all’Arch. Preger, il Comitato dal canto suo s'è reso disponibile ad un sostegno economico. Ciò dovrà avvenire entro un paio di settimane. Fra sei mesi al massimo avremo lo studio di fattibilità e poi torneremo a ragionare insieme nel merito per capire come avviare la fase progettuale. La significativa presenza del Segretario di Stato della Repubblica di San Marino, il naturale coinvolgimento della Regione Emilia-Romagna e la necessaria condivisione delle scelte con la Regione Toscana, sono altri elementi rilevanti che definiscono gli aspetti del percorso avviato”.
Il Comitato ringrazia gli amministratori per la presenza e la sostanziale condivisione. Ci sono state, non potrebbe essere diversamente, dissonanze e protagonismi che i caratteri e la differente appartenenza politica non possono azzerare. Resta la volontà di un cammino insieme, la percezione che la viabilità sulla Marecchiese sia un problema da risolvere e che ogni sforzo vada diretto verso la migliore soluzione possibile.