Mascioni sul Piazzale della Stazione: "Senso civico e civiltà latitanti"

Da Marina Mascioni riceviamo e pubblichiamo: "La riqualificazione del piazzale delle FF. SS. a livello urbanistico risulta essere sufficientemente gradevole. Viceversa si evince, dallo spettacolo cui assistiamo quotidianamente, assolutamente discutibile...
Quello che si presenta agli ospiti che arrivano nella nostra località turistica, riqualificazione urbanistica o no, è il degrado che rende il tutto assolutamente immutato rispetto ai tempi addietro. Qui si crede che attraverso un lifting facciale si recuperi una verginità perduta da sempre.
È prioritario viceversa un recupero sostanziale del Senso Civico e Civiltà, e relativamente a tutto ciò, gli "stranieri" non hanno responsabilità se non secondarie, essendo quelle primarie certamente, totalmente appartenenti ai sinistri, sinistrorsi e affini, da sempre "padroni della Cultura", che continuano imperterriti a perseguire un solo obiettivo ovvero l'abbattimento della Civiltà giudaico-cristiana occidentale.
È talmente palese tutto ciò anche agli occhi del più "sprovveduto" dei cittadini che, ad ogni ripetuto riscontro, un atteggiamento di meraviglia e stupore nei confronti dell'inerzia e della passività del Popolo italiano di fronte a tali fatti, mi assale".