“Orgogliosi di poter ospitare a Rimini, in Emilia-Romagna, le celebrazioni nazionali in memoria della Shoah per l’anno 2021. La memoria è un patrimonio comune che dobbiamo continuare a coltivare e sostenere per evitare di ripetere gli errori e gli orrori del passato”.
La Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna Emma Petitti ha commentato così la scelta della città romagnola, promossa dal ministero dell’Interno, in qualità di componente del Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in accordo con l’Unione delle Comunità ebraiche. Al centro dell’evento, organizzato in collaborazione con il ministero dei Beni culturali, ci sarà la mostra “1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia”, alla quale sarà affiancata una serie di eventi collaterali nel corso dell’anno.
“L’Olocausto- aggiunge la presidente Petitti- è stata una delle pagine più buie dell’umanità, una discesa negli abissi che gli stessi sopravvissuti fanno fatica a raccontare. Una ferita indelebile per loro e per tutto il genere umano. È bene che tutti noi possiamo avere gli strumenti per sapere e comprendere. Questa iniziativa, che prima di Rimini ha già toccato altre città italiane (Torino, Venezia, Caserta, Modena, Firenze, Catania, Reggio Calabria, Napoli, Benevento e Lecce), mette al centro l’educazione, la conoscenza e la conservazione della memoria che è uno dei valori condivisi dalla nostra Assemblea legislativa. In questi anni abbiamo rafforzato la collaborazione con istituti memoriali dell’Emilia-Romagna e di altre città europee, in linea con la risoluzione del Parlamento Europeo ‘Coscienza europea e totalitarismo’ del 2009 che ha ribadito l’importanza di promuovere una Rete europea di luoghi della memoria”.
Fra i protocolli di intesa siglati dall’Assemblea legislativa rientra anche quello con il Mémorial de la Shoah di Parigi con il quale il corso di educazione civica ConCittadini ha recentemente promosso e presentato “Auschwitz-Birkenau. 1940-1945. Campo di concentramento e centro di messa a morte”, mostra didattica coprodotta dallo stesso istituto parigino e dall’Assemblea legislativa, che dal 2021 sarà gratuitamente a disposizione di scuole, musei e associazioni.