Rimini nella top five delle mense scolastiche più virtuose d’Italia. Il piazzamento, che conferma quello ottenuto nel 2020, è stato certificato Rating dei menu scolastici di Foodinsider, realizzato in collaborazione con Slow Food Italia e presentato ieri alla Camera dei Deputati. Lo studio, supportato nel complesso da un'indagine dall'Osservatorio sulle mense scolastiche Foodinsider, ha avuto lo scopo di promuovere e rendere visibili quei modelli di mensa che non hanno l'obiettivo di saziare, ma di nutrire, educare, creare sviluppo economico e sociale nel rispetto dell'ambiente. I migliori comuni si distinguono per la biodiversità dei piatti, per l’equilibrio della dieta, la capacità di elaborare ricette e la qualità delle materie prime, in gran parte biologiche, ma anche per la varietà di pesce.
“Un risultato prestigioso – spiega Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – che, per il secondo anno di seguito, inserisce Rimini nella top 5 del ranking di Foodinsider e Slow Food. Mi piace sottolineare l’accoglienza positiva riservata alle novità apportate da Rimini per il rispetto delle normative sanitarie e comportamentali di contrasto al Covid 19. Anziché utilizzare, come la maggior parte delle città, il servizio col lunchbox di plastica, abbiamo scelto una soluzione più attenta all’ambiente, al lavoro, alla qualità del servizio. Una scelta che ha avuto un costo maggiore che abbiamo però affrontato noi, senza chiedere nulla alle famiglie, nella consapevolezza che la qualità del cibo dei nostri piccoli valga l’investimento. Invece che spendere soldi per comprare nuovi contenitori di plastica, abbiamo deciso, con una piccola aggiunta, di investire nell’assunzione di più personale, perlopiù donne, incluse in categorie di svantaggio sociale. Dunque, più qualità, più lavoro, meno spreco di piatti usa e getta, dunque più attenzione all’ambiente. Una scelta che ha pagato nella soddisfazione dei piccoli e delle famiglie e, evidentemente, è stata valorizzata anche a livello nazionale. Un risultato per cui ringrazio i nostri collaboratori delle mense, gli uffici del Comune e le maestre che, al pari di ogni altra attività, valorizzano ogni giorno la mensa come momento educativo a tutti gli effetti”.