Sarà pubblicata sabato 25 maggio la comunicazione di avvio del procedimento di occupazione anticipata di urgenza dei beni immobili necessari alla realizzazione del secondo stralcio del Metromare, il collegamento rapido oggi attivo dalla stazione centrale di Rimini a Riccione e che con il suo prolungamento raggiungerà il quartiere fieristico.
Con la procedura annunciata si compie un ulteriore concreto passo avanti verso l’apertura dei cantieri, dando formalmente l’avvio all’occupazione delle aree oggetto di esproprio e di occupazione temporanea e che saranno interessate dalla realizzazione del tracciato del nuovo collegamento. La comunicazione segue l’avviso già notificato a fine febbraio da PMR (soggetto attuatore dell'opera e committente dell'appalto integrato) ai soggetti titolari delle aree per la determinazione dell’indennità provvisoria di espropriazione. L’obiettivo è quello di completare la procedura di entrata in possesso delle aree già nelle prossime settimane, per poi dare l’avvio dei lavori in estate, così come da crono programma e in linea con le scadenze dettate dal Pnrr che finanzia l'opera e che fissa la conclusione dell’infrastruttura entro il 30 giugno 2026.
Si avvicina quindi l’avvio della realizzazione di un’opera di valenza strategica per il potenziamento dei collegamenti e dell’accessibilità verso il quadrante nord della città. La seconda tratta del trasporto rapido costiero si svilupperà lungo un percorso di circa 4,2 km realizzato in sede protetta, tra la stazione ferroviaria di Rimini fino al quartiere fieristico, in continuità con il collegamento già attivo tra Rimini Fs e Riccione. Sei le fermate intermedie tra i due capolinea: Principe Amedeo, San Giuliano, Rivabella, Sacramora, Popilia, Fiera Est-Teodorico. Con il completamento del secondo stralcio, per un investimento complessivo di 60 milioni di euro, si andrà quindi a comporre un tracciato complessivo da Riccione a Rimini nord lungo 14 km, toccato da 23 fermate e con la possibilità di percorrere l’intera tratta in 31 minuti.
L’appalto integrato di PMR comprende anche la progettazione e la realizzazione delle sistemazioni urbane nelle aree dei capilinea e delle fermate intermedie, le connessioni ciclopedonali alle fermate, l’illuminazione della via di corsa, le opere a verde a compensazione e nel complesso tutte le opere necessarie ad un funzionale svolgimento dell’esercizio del servizio di trasporto pubblico.
Sarà possibile visionare gli atti, nonché richiedere informazioni e chiarimenti rivolgendosi alla sede di Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini (via Dario Campana 67, tel. 0541.300589, [email protected]) o all’Ufficio Espropri del Comune di Rimini (via Rosaspina 21, [email protected])