Gli orchi esistono, purtroppo. E non sono quelli delle favole, purtroppo. Hanno le caratteristiche di uomini, perversi e diabolici, sui quali purtroppo scende spesso la patina della riservatezza per far sì che le piccole vittime di cui abusano non siano riconoscibili. E anche se verrebbe voglia di scrivere i loro nomi a caratteri cubitali perché nessuna pietà questi individui meritano si va a sbattere contro il muro dell'omertà eretto da chi li cattura e da chi li deve giudicare. L'ultimo caso riguarda un pizzaiolo di 66 anni residente a Brescia arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato, nel riminese, per violenza sessuale su una minore. L'uomo, al momento detenuto nel carcere dei 'Casetti' di Rimini (nella foto), è stato arrestato mentre molestava una ragazzina di 13 anni, seduta su una panchina. Dell'orco si sa che è di nazionalità albanese. Secondo il poco che trapela di lui si sarebbe acorto un dipendente di un hotel di Bellaria Igea Marina che ha subito avvisato gli agenti di Polizia raccontando loro quello che aveva appena visto con i suoi occhi su quella panchina del parco vicino all'hotel dove lavora. Il 65enne, vistosi scoperto, ha provato a scappare ma non c'è stato verso. Gli investigatori della Mobile hanno raccolto la testimonianza della ragazzina e hanno tratto in arresto il bruto ora in galera dove ci auguriamo resti per un bel pezzo. L'operazione è valsa il plauso del Capo della Polizia agli agenti della Questura di Rimini.
Cronaca
12:16 | 21/10/2017 - Rimini