Nei supermercati vicini si può andare. E nelle aziende agricole?

Il quesito lo pone il rurale per eccellenza, che è sì un diretto interessato, facendosi però portavoce di tutti coloro che hanno un’azienda agricola di fiducia ai confini del proprio comune di residenza. “Ma io, munito di autocertificazione, posso andare a prendere olio e vino nella Tenuta di mio nipote a Coriano”.

Enrico Santini dal Borgo di Rimini riflette anche sull’imminente periodo di Natale, sugli affari di chi gestisce aziende di questo genere che rischiano di subire danni enormi.

“La Cna il problema l’ha posto – aggiunge –possiamo andare dall’artigiano di fiducia? Ed io rilancio: posso andare dal mio rurale di fiducia a fare spesa oppure incorro in qualche infrazione o addirittura in qualche sanzione? Pongo la domanda pubblicamente perché spero che qualcuno chiarisca una norma governativa che chiara non è”.

Proviamo a dire la nostra: se è possibile per un cittadino recarsi nel supermercato del paese limitrofo perché dove abita non c’è il prodotto che cerca, perché non può dirsi o farsi lo stesso per l’agricoltore con i prodotti di cui ha bisogno?